Anche a Praga, dopo una dura lotta con la neve e l’inverno, è finalmente arrivata la primavera.
Innanzitutto, per chi non lo sapesse la Primavera DI Praga è un momento storico particolare in cui la Cecoslovacchia cercò di allentare le restrizioni alla libertà imposte dal regime comunista Russo. Lo preciso perché ho scoperto che sono tante le persone che ignorano questo fatto e li invito ad informarsi su wikipedia o aprendo un buon libro di storia.
Detto questo, possiamo ritornare alla primavera A Praga.
La Primavera la si nota innanzitutto non dal caldo o dal sole che ancora stentano ad arrivare, anche perchè se arrivassero tutti di un botto probabilmente gli amici cechi si scioglierebbero, ma dai colori che spuntano passeggiando come ho fatto io oggi pomeriggio in uno dei parchi cittadini, il parco di Letnà. Il verde (finalmente tantissimo), il viola, il bianco, il giallo e l’arancione finalmente non compaiono più solo sui coloratissimi palazzi della città, ma anche nei giardini e sui fiori che prendono colore.
E poi la musica, simboleggiata dal metronomo che ha preso il posto di una statua di Stalin nel parco di Letnà , non si ode più solo nei teatri e per le strade e nei club (insomma ovunque, mai monumento fu scelto meglio a rappresentare lo spirito di una città!) ma anche dal cinguettare degli uccelli.
E con queste immagini bucoliche vi lascio e mi appresto ad affrontare una nuova settimana di lavoro aspettando il weekend per godermi un pizzico di primavera, voi nel frattempo godetevi queste splendide immagini.
1 risposta su “La primavera A Praga”
La primavera di Praga il periodo piu bello del ’68 europeo ( ma anche la fine ’67 era già pieno di libertà)!!!